David Ogilvy: il genio rivoluzionario dietro la pubblicità moderna

David Ogilvy ha lasciato un’eredità inestimabile nel mondo del marketing. Le sue tecniche e la sua visione, nate in un’era precedente all’ascesa dei social media e del marketing digitale, hanno dimostrato di essere senza tempo, applicabili e incredibilmente efficaci ancora oggi.

Che si tratti di pubblicità su un sito web, di strategie di e-commerce o di promozione su un canale YouTube, i principi di Ogilvy offrono strumenti validi per pensare, scrivere e vendere in modo più efficace e creativo. In quest’articolo, esploreremo il contributo che ha dato alla pubblicità attuale e i 7 principi imprescindibili di David Ogilvy, che continuano a essere pilastri fondamentali per chiunque voglia eccellere nel campo della pubblicità e del marketing.

Chi è David Ogilvy?

David Ogilvy, spesso chiamato il “Padre della Pubblicità Moderna”, è stato un pioniere nel campo della pubblicità che ha rivoluzionato il modo in cui i marchi comunicano con i loro consumatori. Nato nel 1911 in Gran Bretagna, Ogilvy iniziò la sua carriera in pubblicità negli anni ’40 dopo diverse esperienze lavorative.

Fondò la famosa agenzia Ogilvy (fino al 2018 conosciuta anche come Ogilvy & Mather) nel 1948 a New York, portandola a diventare una delle agenzie pubblicitarie più riconosciute a livello mondiale.

Il contributo di David Ogilvy alla pubblicità

L’approccio di Ogilvy alla pubblicità era radicato nella convinzione che la pubblicità dovrebbe vendere e che la creatività senza vendite è inutile. Egli enfatizzava l’importanza della ricerca, dell’intuizione psicologica e dell’onestà nei messaggi pubblicitari.

Ogilvy è stato un pioniere nell’uso di headline accattivanti, copie persuasive e immagini iconiche. Le sue campagne pubblicitarie non erano solo creative ma anche incredibilmente efficaci nel catturare l’attenzione del consumatore e nell’incrementare le vendite.

Le campagne pubblicitarie più memorabili di David Ogilvy

Ogilvy è celebre per aver creato alcune delle campagne pubblicitarie iconiche e influenti del suo tempo. Tra queste:

• Rolls-Royce: la campagna che ha reso celebre la frase “At 60 miles an hour, the loudest noise in this new Rolls-Royce comes from the electric clock”.
  
  Questa frase ha enfatizzato l’eccezionale qualità e il comfort silenzioso delle auto Rolls-Royce, trasmettendo un messaggio di lusso supremo e attenzione ai dettagli.
  
  La campagna è stata un trionfo nel posizionare Rolls-Royce come simbolo di eleganza e raffinatezza nel settore automobilistico, aumentando notevolmente la percezione del valore del marchio.

• The Man In The Hathaway Shirt: una benda da 5 centesimi ha cambiato le sorti della C.F. Hathaway Company, una piccola azienda di camicie statunitense.
  
  Questo elemento inaspettato ha catturato l’attenzione del pubblico, creando una forte curiosità e un’immediata riconoscibilità del marchio, portando al raddoppio delle vendite delle camicie Hathaway in meno di cinque anni.
  
  L’uso della benda ha dato un tocco di aristocrazia e avventura alla figura dell’ “uomo Hathaway”, rendendo la campagna una delle più memorabili e influenti nel mondo della pubblicità.

• Schweppes: nel 1953, ha creato una campagna incentrata su Commander Edward Whitehead (il direttore di Schweppes negli Stati Uniti) caratterizzato da un aspetto distintivo e britannico, simile all’effetto creato dalla benda nell’uomo delle camicie Hathaway.
  
  Nel contesto degli anni ’50, una barba era percepita come esotica e divenne un efficace strumento di vendita​.
  
  Grazie a questa campagna, Schweppes ha venduto oltre 30 milioni di bottiglie all’anno entro cinque anni, segnando un significativo successo nella penetrazione del mercato americano.

I 7 principi Fondamentali di David Ogilvy

1. Ricerca e conoscenza del prodotto

La conoscenza approfondita del prodotto era fondamentale. Una pubblicità efficace iniziava con un’accurata ricerca del prodotto e del suo mercato.

Questo approccio aiutava a identificare i punti unici di vendita e a creare messaggi pubblicitari più convincenti.

2. Chiarezza e semplicità nel messaggio

La chiarezza era essenziale nella pubblicità, gli annunci dovevano essere facili da comprendere e diretti. Un messaggio chiaro e semplice è più efficace nel comunicare il valore del prodotto al consumatore.

3. Enfasi sulla qualità del contenuto

Secondo Ogilvy, la qualità del contenuto è cruciale. Le pubblicità dovrebbero essere ben scritte, informative e attraenti.

Un buon contenuto non solo attira l’attenzione, ma aumenta anche la probabilità di vendita.

4. Branding e costruzione dell’immagine di marca

Ogilvy era un maestro nella costruzione dell’immagine di marca. Credeva nell’importanza di creare un’identità di marca forte e coerente attraverso la pubblicità, contribuendo a creare una connessione emotiva con i consumatori.

5. Test e misurazione

L’importanza dei test e della misurazione era un altro pilastro del pensiero di Ogilvy. Testare diverse varianti di una campagna pubblicitaria per vedere cosa funziona meglio è fondamentale per massimizzare l’efficacia.

6. Vendere con creatività

Ogilvy combinava creatività e vendite. Sosteneva che la creatività dovesse essere usata per migliorare l’efficacia della pubblicità, non solo per attirare l’attenzione.

Ogni elemento creativo dovrebbe avere lo scopo di aumentare le vendite.

7. Onestà e credibilità

Gli annunci dovevano essere credibili e onesti, evitando esagerazioni che potessero danneggiare la fiducia dei consumatori nel marchio.

Come applicare oggi i 7 principi di Ogilvy

I principi di Ogilvy sono ancora rilevanti nell’era digitale come ad esempio i principi di Robert Cialdini. Per applicare gli insegnamenti di Ogilvy oggi, è fondamentale integrare la sua enfasi sulla qualità del contenuto, la chiarezza del messaggio e l’importanza della ricerca nel contesto digitale attuale.

Ciò include:

1. Storytelling e branding: utilizzare le tecniche narrative per creare una connessione emotiva con il pubblico. In merito allo storytelling puoi approfondire l’argomento sul nostro articolo;
2. Targeting e personalizzazione: adattare i messaggi pubblicitari in base alle specifiche esigenze e preferenze del pubblico di oggi, utilizzando dati e analisi;
3. Multicanalità: integrare approcci pubblicitari tradizionali con le strategie digitali per raggiungere un pubblico più ampio e diversificato.

I libri di David Ogilvy: le guide in advertising e marketing

Ogilvy è anche autore di diversi libri influenti, tra cui “Ogilvy on Advertising” e “Confessions of an Advertising Man“, che continuano a essere considerati testi fondamentali nel settore.

Questi libri offrono un’analisi dettagliata delle sue strategie pubblicitarie e dei suoi principi di marketing, fornendo preziosi insight per chiunque sia interessato al settore.