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Marketplace: cosa sono e lista dei migliori
"I marketplace sono piattaforme online dove più venditori possono pubblicare i propri prodotti e raggiungere potenziali clienti. Essere presenti in un marketplace può aiutare una attività ad aumentare visibilità, credibilità e vendite. L'articolo che segue approfondisce i vantaggi dell'essere in un marketplace per il marketing digitale, analizzando aspetti come l'incremento di visibilità, l'accesso a dati preziosi e la semplificazione logistica.
Negli ultimi anni, i marketplace online sono diventati sempre più popolari e diffusi. Milioni di persone ogni giorno utilizzano queste piattaforme per acquistare, vendere e scambiare prodotti e servizi di ogni tipo.
Ma cos’è esattamente un marketplace e perché sta avendo così tanto successo? In questo articolo analizzeremo il fenomeno dei marketplace sotto vari punti di vista, esplorando le ragioni del loro successo, i vantaggi che offrono a venditori e acquirenti e anche alcune criticità.
Scopriremo quali sono i marketplace più utilizzati e come stanno cambiando il nostro modo di fare acquisti e vendite online. Vedremo inoltre alcune previsioni su come questo modello di e-commerce potrebbe evolversi in futuro e quale impatto avrà sul retail tradizionale.
Insomma, in questo articolo la nostra agenzia web farè una bella panoramica a 360 gradi su quella che ormai è diventata una delle principali modalità di commercio online, analizzandone aspetti positivi e negativi.
Cosa è un Marketplace
Un marketplace è una piattaforma online che mette in contatto venditori e acquirenti, facilitando le transazioni commerciali tra di loro.
I marketplace funzionano come centri commerciali virtuali dove molteplici venditori possono avere un proprio spazio per vendere prodotti e servizi, mentre gli acquirenti possono facilmente navigare e acquistare tra una vasta offerta.
A differenza dell’e-commerce tradizionale, in cui i prodotti vengono venduti direttamente da un singolo retailer online, nei marketplace i prodotti sono messi in vendita da una molteplicità di venditori indipendenti. Il marketplace gestisce la piattaforma e le transazioni dietro pagamento di una commissione.
Alcuni esempi famosi di marketplace sono Amazon, eBay, Etsy, Eprice e molti altri. La loro popolarità è dovuta alla comodità di trovare in un solo sito un’ampia scelta di prodotti e alla facilità di diventare venditori anche per chi non ha un proprio negozio online.
Come funziona un Marketplace?
Un marketplace funziona mettendo in connessione venditori e acquirenti attraverso una piattaforma online gestita da un operatore terzo.
Il funzionamento è il seguente:
- I venditori si registrano al marketplace, creano il loro catalogo prodotti e gestiscono le offerte. Possono essere negozi online, aziende o anche privati.
- Gli acquirenti visitano il marketplace, sfogliano i prodotti dei vari venditori e li acquistano, generalmente tramite carrello virtuale e pagamento online.
- Il marketplace incassa una commissione su ogni transazione effettuata sulla piattaforma. Si occupa anche della gestione dei pagamenti e del servizio clienti.
- Spedizione e resi sono solitamente gestiti direttamente dai singoli venditori, mentre il marketplace supervisiona il corretto svolgimento delle transazioni.
- Il marketplace mette a disposizione l’infrastruttura tecnologica e si occupa di promuovere il sito per attirare acquirenti.
I principali vantaggi sono la comodità di trovare molti prodotti in un solo sito, la facilità di confrontare prezzi e offerte, i servizi aggiuntivi come recensioni e resi gestiti centralmente. Per i venditori c’è il vantaggio di accedere a un grande bacino di utenti senza dover creare un proprio negozio online.
Lista di Marketplace divisi per categoria
Ecco una lista di 50 marketplace famosi nel mondo e le rispettive categorie merceologiche.
Ovviamente alcuni sono più sviluppati in Italia e altri nel mondo.
Marketplace | Tipologia di merce |
Amazon | Elettronica, abbigliamento, casalinghi, libri, musica, film, giochi, ecc. |
eBay | Articoli nuovi e usati di ogni tipo |
Alibaba | Prodotti all’ingrosso da produttori cinesi |
JD.com | Elettronica, abbigliamento, casalinghi, alimentari, ecc. |
Pinduoduo | Prodotti a basso costo, principalmente alimentari |
Mercado Libre | Elettronica, abbigliamento, casalinghi, automobili, ecc. |
Zalando | Abbigliamento, scarpe, accessori |
Rakuten | Elettronica, abbigliamento, casalinghi, libri, musica, film, ecc. |
Walmart | Prodotti alimentari, abbigliamento, casalinghi, ecc. |
Best Buy | Elettronica, abbigliamento, casalinghi, ecc. |
Target | Prodotti alimentari, abbigliamento, casalinghi, ecc. |
Costco | Prodotti alimentari, abbigliamento, casalinghi, ecc. |
B&H Photo Video | Elettronica, fotocamere, videocamere, ecc. |
Wayfair | Arredamento, articoli per la casa, ecc. |
Etsy | Articoli artigianali, vintage, ecc. |
Groupon | Offerte e sconti su prodotti e servizi |
LivingSocial | Offerte e sconti su prodotti e servizi |
Groupon Getaways | Offerte e sconti su viaggi e vacanze |
Groupon Local | Offerte e sconti su attività locali |
Differenze tra marketplace ed e-commerce
Ecco le principali differenze tra un marketplace e un sito di e-commerce tradizionale:
- Il marketplace è una piattaforma che ospita più venditori, mentre un e-commerce vende solo prodotti di un singolo brand.
- I prodotti su un marketplace vengono messi in vendita da venditori terzi, l’e-commerce possiede il suo inventario.
- Il marketplace non si occupa di logistica e spedizioni, gestite dai singoli venditori. L’e-commerce gestisce tutta la supply chain.
- I marketplace prendono una commissione sulle vendite, l’e-commerce incassa l’intero prezzo di vendita.
- L’assortimento di un marketplace è vasto e variegato, l’e-commerce ha un catalogo prodotti più nicchia.
- Il servizio clienti sui marketplace è gestito sia dalla piattaforma che dai singoli venditori. Nell’e-commerce è centralizzato.
- Per i venditori il marketplace permette di raggiungere rapidamente nuovi clienti senza investimenti. L’e-commerce richiede la creazione di un sito dedicato.
- I marketplace sono marketplaces sono più orientati al prezzo e alla varietà. Gli e-commerce puntano sulla brand identity e la customer experience.
- Non c’è bisogno per un proprietario di una azienda preoccuparsi della SEO per ecommerce o ad esempio di canali di advertising. Penserà a tutto il reparto marketing del marketplace.
In sintesi, il marketplace è un intermediario che mette in contatto domanda e offerta; l’e-commerce è un retailer digitale che possiede e gestisce direttamente i propri prodotti.
Tipologie di Marketplace esistono
Esistono diversi tipi di marketplace che si differenziano per modello di business, tipologia di prodotti e servizi offerti. Eccone alcune delle principali categorie:
- Marketplace generalisti: vasta gamma di categorie merceologiche, come Amazon, eBay, Rakuten. Attrattivi per acquirenti.
- Marketplace verticali: focalizzati su una nicchia specifica, come Etsy (artigianato), Airbnb (alloggi), Zalando (moda). Specializzazione per venditori.
- Marketplace regionali: operanti a livello locale come Allegro (Polonia), MercadoLibre (America Latina), OLX (Europa dell’Est). Forte presa sul territorio.
- Marketplace di servizi: come Uber, Deliveroo, Misterb&b. Offrono servizi on-demand tramite app mobile.
- Social marketplace: integrano funzionalità social come recensioni e interazioni. Esempi Vinted, Depop, Wallapop. Creano community.
- B2B marketplace: mettono in contatto aziende come Alibaba, Amazon Business, EuroPages. Operano solo tra imprese.
- C2C marketplace: transazioni tra privati (consumer-to-consumer) come eBay, Subito.it, Craigslist.
- P2P marketplace: scambi tra pari (peer-to-peer) come BlaBlaCar, Airbnb. Si basano sulla sharing economy.
- Retail marketplace: integrano offerta retail con venditori esterni. Esempi Zalando, Otto, OVS.
La scelta dipende da obiettivi e settore di riferimento. I modelli più diffusi sono generalisti, verticali e social.
Vantaggi di utilizzare i Markeplace
I marketplace offrono molteplici vantaggi agli acquirenti. Innanzitutto c’è la comodità di trovare in un solo sito una vastissima scelta di prodotti di tutte le categorie, evitando di dover visitare una moltitudine di negozi online differenti.
Si può facilmente confrontare un medesimo prodotto offerto da più venditori per trovare il prezzo e le caratteristiche migliori. Inoltre le recensioni verificate da altri utenti aiutano a conoscere punti di forza e criticità di un articolo prima di acquistarlo.
I processi di spedizione, tracciamento e reso sono semplificati e standardizzati, così come i metodi di pagamento, che risultano più affidabili e sicuri.
Per qualsiasi problematica è disponibile un servizio clienti centralizzato da contattare, evitando di dover interagire singolarmente con ogni venditore. Infine i marketplace lanciano continuamente promozioni esclusive e codici sconto, permettendo di risparmiare ulteriormente.
Ecco i punti salienti dei vantaggi di un marketplace:
- Selezione e varietà: I marketplace offrono una vasta gamma di prodotti e servizi, provenienti da diversi venditori. Questo permette agli acquirenti di scegliere tra un’ampia offerta e trovare il prodotto o il servizio che meglio soddisfa le loro esigenze.
- Confronto prezzi: I marketplace permettono di confrontare facilmente i prezzi di diversi venditori per lo stesso prodotto o servizio. Questo aiuta gli acquirenti a trovare il miglior affare possibile.
- Recensioni e valutazioni: I marketplace offrono spesso recensioni e valutazioni di altri acquirenti. Questo può aiutare gli acquirenti a farsi un’idea della qualità dei prodotti e dei servizi prima di acquistarli.
- Sicurezza e affidabilità: I marketplace di solito offrono sistemi di pagamento sicuri e affidabili. Questo protegge gli acquirenti da frodi e truffe.
- Servizio clienti: I marketplace di solito offrono un buon servizio clienti, in caso di problemi con gli ordini o i prodotti.
Esempi concreti nell’utilizzo
- Un acquirente che cerca un nuovo smartphone può trovare diversi modelli e prezzi su un marketplace. Può anche leggere le recensioni di altri acquirenti per farsi un’idea della qualità dei diversi modelli.
- Un acquirente che cerca un regalo per un amico può trovare un’ampia varietà di prodotti su un marketplace. Può anche confrontare i prezzi di diversi venditori per trovare il miglior affare.
- Un acquirente che cerca un prodotto specifico può trovare quello che cerca su un marketplace, anche se non è disponibile nei negozi della sua zona.
Differenza tra i due maggiori marketplace: Amazon ed Ebay
Amazon ed eBay sono i due marketplace più grandi al mondo, con una presenza globale e un’ampia gamma di prodotti e servizi. Tuttavia, ci sono anche alcune differenze fondamentali tra le due piattaforme.
Amazon
- È focalizzato soprattutto sul nuovo. Vende anche prodotti usati, ma l’offerta di articoli nuovi è prevalente.
- Ampia presenza di prodotti venduti e spediti direttamente da Amazon tramite il programma FBA.
- L’esperienza di acquisto assomiglia ad un tradizionale negozio online.
- Politiche di reso molto favorevoli per il cliente.
- Forte affidamento sui servizi Prime come le consegne veloci.
- La reputazione dei venditori è meno prominente.
Ebay
- Piattaforma nata come sito di aste online, ancora oggi propone molti prodotti usati e da collezione.
- I prodotti sono venduti solo da venditori terzi. eBay non possiede magazzini.
- Esperienza più simile ad un mercatino, con la necessità di valutare singolarmente ogni venditore.
- I feedback e le recensioni dei venditori sono un elemento chiave.
- Minore standardizzazione del processo di acquisto.
- Costi di spedizione, reso e tempi di consegna variano da venditore a venditore.
Amazon punta sulla comodità e rapidità, eBay sulla varietà e sulle occasioni specifiche offerte dai singoli venditori.
Marketplace per la casa
Principali marketplace europei per la casa e il fai-da-te:
- ManoMano: marketplace francese di successo per bricolage e giardinaggio, presente in diversi paesi europei.
- Leroy Merlin: primo marketplace europeo per fatturato nel fai-da-te, attivo in Francia, Italia e Spagna.
- Maisons du Monde: marketplace francese in crescita, specializzato in mobili e arredamento.
- Home24: marketplace tedesco leader nel mobile e arredamento, con forte notorietà in Germania.
- Wayfair: marketplace statunitense tra i top player europei nel settore casa, con un fatturato miliardario.
Marketplace di Facebook e Meta
Menzione a parte merita il marketplace di Meta. Il Marketplace di Facebook è la sezione della piattaforma social dedicata alla compravendita tra utenti privati.
Si tratta di un servizio gratuito che permette agli iscritti di pubblicare annunci per vendere o cercare oggetti nuovi o usati, in modo simile a un mercatino dell’usato virtuale.
Gli utenti possono sfogliare il Marketplace filtrando per località e categoria merceologica, contattare altri utenti tramite messaggio per richiedere informazioni sugli articoli e concordare eventuali scambi o acquisti.
Il pagamento e la consegna degli oggetti avvengono poi esternamente a Facebook, in base agli accordi presi in privato tra venditore e acquirente.
Facebook non gestisce direttamente le transazioni, ma mette a disposizione uno spazio gratuito per la compravendita tra privati all’interno della community. Si differenzia quindi da siti specializzati in annunci come eBay o Subito.it.
Uno dei vantaggi del Marketplace di Facebook è la possibilità di visionare il profilo personale di chi vende o compra per valutarne l’affidabilità.
Perchè può essere conveniente lato digital marketing essere in un marketplace?
I marketplace offrono diversi vantaggi per le aziende dal punto di vista del digital marketing, tra cui:
- Visibilità e traffico: i marketplace hanno un’ampia base di utenti, che possono essere raggiunti con le giuste strategie di marketing. Questo può aiutare le aziende a aumentare la visibilità del proprio brand e a generare traffico verso il proprio sito web o negozio online.
- Molto spesso i più famosi hanno un buon posizionamento nei motori di ricerca, che può aiutare le aziende a migliorare la propria visibilità organica. E’ importante anche per loro avere delle schede prodotto fatte in maniera corretta.
- Conversioni: i marketplace offrono una serie di funzionalità che possono aiutare le aziende a convertire i visitatori in clienti, come i pulsanti di acquisto, le recensioni dei clienti e la possibilità di confrontare prezzi e prodotti.
- Reputazione: i marketplace possono aiutare le aziende a costruire una reputazione positiva, grazie alla possibilità di ricevere feedback dai clienti e di rispondere alle loro domande.
- Costi: i marketplace possono essere un modo conveniente per le aziende di vendere i propri prodotti o servizi online, senza dover investire in un proprio sito web o negozio online.
Alcuni dei vantaggi specifici del digital marketing in un marketplace includono:
- Possibilità di targeting: i marketplace offrono strumenti di targeting che permettono alle aziende di raggiungere il proprio pubblico di destinazione con le proprie campagne pubblicitarie.
- Raccolta di dati: i marketplace forniscono dati sulle performance delle campagne pubblicitarie, che possono essere utilizzati dalle aziende per migliorare le proprie strategie di marketing.
- Collaborazioni con altre aziende: i marketplace offrono opportunità di collaborazione con altre aziende, che possono essere utilizzate per raggiungere un pubblico più ampio.
In conclusione, i marketplace possono essere una soluzione vantaggiosa per le aziende che vogliono aumentare la visibilità del proprio brand, generare vendite e costruire una reputazione positiva.